Visitare Cuneo
Ecco i principali luoghi d'interesse della città di Cuneo:
- Piazza Galimberti. La principale piazza della città è dedicata al cuneese eroe della Resistenza Duccio Galimberti. È un’ampia piazza (20000 m2) circoscritta da palazzi porticati (ben 20) e collega la parte vecchia con la parte moderna della città. Vi sorge la Casa-museo Galimberti.
- Casa-Museo Galimberti. È stata l'abitazione di questa importante famiglia cuneese, i Galimberti. Qui nacque Duccio Galimberti, eroe antifascista ucciso nel 1944. Il museo comprende una Pinacoteca con quadri di artisti piemontesi e varie sculture, la biblioteca di famiglia e ricordi dell’eroe della Resistenza Duccio Galimberti.
- Nella contrada Mondovì sorgono la chiesa di San Sebastiano, con la cupola e l'abside poligonale del '500 e tele del pittore Giovanni Antonio Molineri, e la chiesa di S. Ambrogio, opera di Francesco Gallo, dedicata al patrono di Milano per l'aiuto dato dai milanesi alla città nel Medioevo.
- Chiesa di S. Francesco, la chiesa gotica rappresenta la più importante testimonianza di epoca medievale della città. Fu costruita tra XIII e XV secolo. Ha un bel portale marmoreo del 1418, sovrastato dal timpano col rosone, tipico elemento dello stile gotico. Il campanile risale alla fine del ‘300. Il chiostro dell’ex convento ospita oggi il museo civico.
- Cattedrale di Nostra Signora del Bosco. La chiesa sorge su via Roma, l'asse principale della città antica e caratteristica via che conserva gli antichi e bassi porticati. E' stata edificata su un precedente edificio medievale dall'architetto Giovenale Boetto. Risalente al 1662, a croce greca, è caratterizzata, all’esterno, dai portici. All’interno si trovano opere di Giuseppe Nuvolone e Andrea Pozzo ("Purificazione"), il pulpito del 1668 ed infine, nella sagrestia, il “tesoro della Diocesi”, con preziosi calici e reliquiari.
- Chiesa di S. Croce. La chiesa risale al ‘700 e fu progettata da Antonio Bertola e realizzata da Francesco Gallo. All’interno si trova la “cattedra” di S. Bernardino, in stile gotico francese, una tela attribuita a Mocalvo, la bellissima “Madonna col bambino, S. Bernardo da Siena e S. Agostino”, infine la serie di dipinti sul “Trionfo della croce” di Giulio e Giovan Battista Bruno.
- Viale degli Angeli. Lungo questa bella via alberata troviamo il parco della Resistenza ed il santuario di S. Maria degli angeli. Quest’ultimo risale agli inizi del ‘700 ma ha subito dei restauri a causa di un crollo ed è in parte ancora in fase di restauro. Da vedere sono la cappella della famiglia Galimberti, del beato Angelo Carletti da Chivasso, gli altari di S. Francesco e S. Diego, gli affreschi e la cappella “del ‘400”, decorata con pitture del XV secolo.
- Museo civico di Cuneo, è situato nell’ex chiostro del convento di S. Francesco. Contiene le raccolte dello studioso Euclide Milano dal 1930. Ha 5 sezioni: della Pre-Protostoria, della Romanità, dell’Altomedioevo e del Medioevo, di arte sacra e quella etnografica. Interessanti le raccolte dei materiali preistorici e protostorici, di epoca romana fino alle tombe, i corredi e le monete altomedievali. L’itinerario etnografico invece ripercorre la storia della città attraverso la ricostruzione di case rustiche con i loro arredi, del lavoro agricolo e pastorale, dei costumi tradizionali ed degli oggetti testimoni della religione popolare.